Dr.med. Andrea Morri
Chirurgia Generale Mininvasiva Toraco-Addominale
Chirurgia Bariatrica
Endoscopia Digestiva e Bariatrica
PALLONE INTRAGASTRICO
LA SOLUZIONE NON CHIRURGICA PER LA PERDITA DI PESO
Il pallone intragastrico, o “palloncino intragastrico”, è un dispositivo per la cura dell'obesità che viene collocato all'interno dello stomaco per un periodo variabile dai 4 ai 12 mesi.
La metodica ha il fine di consentire la perdita del peso nel caso in cui un programma dietetico di dimagrimento controllato non sia stato sufficiente.
I dispositivi adoperati si differenziano in base al loro contenuto:
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Acqua (Allurion, MedicOne, Orbera, Orbera 365): il pallone viene riempito con una soluzione salina che, per gravità, si posiziona nella parte centrale dello stomaco, riducendo lo spazio utile ad accogliere il cibo e ritardando lo svuotamento gastrico.
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Aria (Heliosphere): il pallone viene insufflato con aria, galleggia sul contenuto gastrico occupando spazio e stimolando i recettori della parte alta dello stomaco deputati al senso di sazietà.


Il tempo di permanenza in ambiente gastrico è funzione del dispositivo utilizzato, e varia tra 4 mesi (Palloncino Allurion) e 12 mesi (Palloncino Orbera 365), ed è stabilito in funzione delle alterazioni prodotte dai succhi gastrici sui materiali adoperati. In casi selezionati, é possibile sostituire il dispositivo (rimozione e posizionamento) nella medesima seduta endoscopica, per protrarre il trattamento per ulteriori mesi, al fine di aiutare il paziente a consolidare corrette abitudini alimentari in un tempo più prolungato.
Il pallone intragastrico agisce con un meccanismo molto semplice, e cioè di massa occupante spazio, a cui si associa una stimolazione dei recettori del fondo gastrico (palloncino ad aria Heliosphere) o una azione ostruttiva con meccanismo a valvola (palloncini ad acqua MedicOne, Orbera, Allurion), ostacolando il passaggio dei liquidi e degli alimenti con rallentato svuotamento gastrico.
Proprio per la semplicità del meccanismo d'azione e della durata limitata nel tempo (da 4 a 12 mesi), il palloncino deve essere associato ad un protocollo dietetico che deve essere mantenuto anche dopo la sua rimozione per garantire la stabilità del peso.
Il contributo fondamentale del palloncino è quello di riuscire a rispettare una dieta con minore fatica, poiché induce un senso di sazietà precoce, una ricerca meno impulsiva del cibo ed intervalli piu' lunghi di assenza di fame.
Qualora non si rispettassero le indicazioni dietetiche con grosse abbuffate o pasti consumati velocemente o di scarsa qualità, il palloncino determinerà una sindrome digestiva sgradevole caratterizzata da intensa difficoltà alla digestione, dolori addominali, nausea, episodi di vomito o reflusso gastroesofageo.
L'intento è educativo, scatenando la sindrome digestiva si abitua il paziente ad osservare corrette abitudini alimentari sia quantitative che qualitative. Abitudini che dovranno essere consolidate e mantenute con l'aiuto dello specialista.
Indicazioni
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Pazienti che presentano un’obesità responsabile di rischi medici da patologie croniche invalidanti o gravi (BMI da 30 a 40)
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Pazienti con un’indicazione alla chirurgia dell’obesità (BMI superiore a 35 con fattori di comorbilità grave) e che presentano un rischio chirurgico importante o rifiutano la chirurgia.
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Riduzione del rischio chirurgico in pazienti obesi candidati ad interventi chirurgici (chirurgia bariatrica, generale, vascolare, ortopedica, etc.) mediante calo ponderale preoperatorio e quindi riduzione del rischio anestesiologico assoluto.
Controindicazioni
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Esofagite di grado severo in fase attiva, ulcera gastrica o duodenale in fase attiva (il paziente dovrà essere sottoposto ad adeguata terapia e rivalutato al termine della cura in quanto la patologia peptica non è una controindicazione assoluta)
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Presenza di lesioni esofago-gastro-duodenali potenzialmente sanguinanti.
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Voluminosa ernia jatale ( > 5 cm)
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Morbo di Crohn
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Pregressi interventi chirurgici esofago-gastrici.
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Pazienti con disordini psichiatrici e/o dipendenza da alcool o droghe
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Gravidanza o allattamento
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Disturbi della coagulazione o assunzione di farmaci che alterano la coagulazione
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Trattamento cronico con antinfiammatori non steroidei o corticosteroidi.
Posizionamento della variante endoscopica del pallone intragastrico (MedicOne, Orbera, Orbera 365):
Il palloncino sgonfio è contenuto all'interno di una guaina tubulare che gli conferisce una adeguata rigidità per la facile introduzione dalla bocca, ed è connesso ad un catetere di "spinta" che gli consente di raggiungere lo stomaco. Durante la progressione, il dispositivo è affiancato da un gastroscopio che permette di seguire sotto visione ed in sicurezza tutte le fasi della procedura. Raggiunto lo stomaco, si procederà a riempirlo con aria o acqua in funzione del dispositivo scelto.
La procedura avviene in regime ambulatoriale, in sedazione. La durata media del posizionamento é di circa 15-20 minuti. Il paziente viene dimesso dopo un adeguato tempo di osservazione con una terapia a base di antispastici ed antinausea per 48/72 ore ed un protocollo dietetico specifico.
Il dispositivo ad acqua può essere riempito con una quantità variabile di soluzione salina, da 500 a 700 cc, in funzione delle caratteristiche del paziente e del calo ponderale atteso.
Al termine del periodo di permanenza di 6 o 12 mesi, si esegue una nuova gastroscopia in sedazione, si introduce attraverso il gastroscopio un ago dedicato per pungere e sgonfiare il pallone, e, una volta desufflato completamente, recuperarlo con un forcipe o una pinza da presa; anche la rimozione è una procedura rapida (15-20 min) e sicura quando eseguita da un operatore esperto.
Palloncino Allurion:
E' un palloncino ad acqua innovativo che non necessita di una gastroscopia né per il posizionamento né per la rimozione. E' semplicemente una grossa pillola che deve essere deglutita con un po' d'acqua e viene riempito con 550 cc di una soluzione salina. Il corretto posizionamento viene controllato con una radiografia dell'addome. Al termine del periodo di permanenza di 4 mesi, il palloncino si sgonfia autonomamente e viene eliminato con la defecazione (per maggiori informazioni sul palloncino Allurion clicca qui).